L’ASD Judo Verona apre l’anno sportivo con nuove competenze e pregevoli risultati.

Da sinistra: Alessandro Carli, Diego Nicoli, Kirsten Dal Corso e Marica Prendin

L’ASD Judo Verona apre la stagione sportiva 2015-2016 con risorse umane ancora più qualificate e prestigiosi risultati conseguiti in ambito agonistico.

Marica Prendin ha superato il bando di concorso nazionale per la formazione di nuovi allenatori di judo, frequentando poi il relativo corso presso la Scuola Nazionale di Roma e conseguendo a pieni voti la qualifica di Allenatore di Judo. Prima atleta del sodalizio sportivo a conseguire questo prestigioso titolo professionale, Marica è ora ufficialmente autorizzata a tenere corsi di judo in completa autonomia giuridica, oltre che tecnica, ed aprire eventualmente un domani una propria associazione sportiva. Marica, vicepresidente e rappresentante degli atleti presso l’ASD Judo Verona, aggiunge questa ulteriore specializzazione al grado di 3° dan e alla qualifica di arbitro regionale di Kata.

Seguendo le orme della collega, Alessandro Carli ha invece conseguito la qualifica di Aspirante Allenatore, primo passo tecnico svolto in ambito regionale, necessario per poter accedere successivamente ai bandi di concorso nazionali e proseguire così il percorso di conseguimento di qualifiche didattiche via via più impegnative. Alessandro entra così a far parte a tutti gli effetti dello staff tecnico dell’ASD Judo Verona e può coadiuvare ufficialmente gli altri tecnici dell’associazione nell’erogazione dei corsi agli atleti delle varie fasce d’età.

In ambito agonistico brillano invece le stelle di Kirsten Dal Corso e Diego Nicoli. La prima stupisce sempre tutti ogni volta che decide di approcciare le competizioni di judo. Così, come già successo lo scorso anno, per mantenersi attiva in tale settore e poter così trasmettere con cognizione di causa le sue conoscenze agli atleti della palestra in fase di formazione agonistica, si è presentata al trofeo di Ferrara con la sua solita grinta, che l’ha portata dritta sul gradino più alto del podio. Oltretutto, la vittoria è stata ottenuta per Ippon (punto pieno) e prima della scadenza del tempo di gara regolare, dimostrando ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, che quando vuole Kirsten sa mettere bene in riga le sue avversarie.

Diego Nicoli, che già lo scorso anno ci aveva abituato a numerosi primi posti in gara, quest’anno ha dovuto invece affrontare un impegnativo cambio di categoria, salendo dai 73 agli 81 chilogrammi, trovandosi così a dover affrontare avversari più pesanti e più forti rispetto a quelli finora conosciuti. Diego ha dimostrato grande carattere e capacità tecnica nel gestire questa impegnativa sfida, piazzandosi al 2° posto al Trofeo di Ferrara e salendo sul gradino più alto del podio al successivo Trofeo di Montebelluna, supportato psicologicamente nell’incontro di finale da Kirsten Dal Corso che gli faceva da coacher.