Il Presidente e Direttore Tecnico Pierluigi Paiotta consegue giovanissimo la qualifica di Maestro e Kirsten Dal Corso entra come Aspirante Allenatore nello staff tecnico della società.

Pierluigi Paiotta e Kirsten Dal Corso

La parte finale dell’anno 2013 è stata fonte di grandi risultati per l’Associazione Sportiva Dilettantistica Judo Verona, che ha visto ampliata e rafforzata la preparazione del proprio staff tecnico.

Da un lato Pierluigi Paiotta, Presidente e Direttore Tecnico dell’Associazione Sportiva, ha conseguito a soli 46 anni (candidato più giovane tra i partecipanti al corso) la qualifica di Maestro di Judo, ultimo gradino della scala di progressione dei livelli di insegnamento tecnico. Il prestigio di tale qualifica risiede nel fatto che, per accedere al bando di concorso con soli 40 posti per tutta Italia, oltre all’età minima di 40 anni è necessario un considerevole background sportivo personale e societario.

Dopo aver superato la selezione ed avere frequentato un corso intensivo di una settimana presso il Centro Federale di Roma, Paiotta ha superato con successo una prova d’esame molto selettiva, che non ha visto la promozione di tutti i candidati ammessi al corso. Pierluigi Paiotta è quindi diventato uno dei più giovani Maestri di Judo del Veneto.

Non meno importante il traguardo conseguito da Kirsten Dal Corso, che a soli 19 anni ha conseguito la qualifica di Aspirante Allenatore, primo titolo di insegnamento riconosciuto a livello federale. Kirsten, grazie all’esperienza maturata in ambito agonistico e all’affiancamento agli insegnanti già operanti in palestra in tutti i diversi tipi di corso, nonostante la giovanissima età si è nettamente distinta per capacità tecnica e didattico-metodologica, conseguendo il titolo a pieni voti e con i complimenti della commissione. Tale titolo rappresenta per Kirsten un’ottima base di partenza che, se coltivata con passione ed impegno, potrà darle grandi soddisfazioni personali e professionali.

Questi prestigiosi risultati sono frutto certamente dell’impegno profuso dalla singola persona coinvolta, ma sarebbero impensabili al di fuori di un contesto di gruppo, che permette a tutti i docenti di questa Associazione Sportiva di crescere e progredire, concentrandosi sulla propria preparazione quando è necessario, mentre gli altri tecnici garantiscono alla palestra una continuità didattica di qualità.